Penello (Monte) e Punta del Corno da San Carlo di Cese, anello del Rio Gandolfi

Penello (Monte) e Punta del Corno da San Carlo di Cese, anello del Rio Gandolfi
La gita
lo65
4 28/03/2021
Accesso stradale
ok fino a San Carlo di Cese

Percorso interessante, affrontato dopo una settimana,
questa volta in compagnia dell’amico Roberto, con diverse condizioni climatiche e con un paio di piacevoli varianti.
Prima di tutto la salita alla Punta del Corno fatta deviando a quota 590 dal segnavia X rossa per intraprendere(cartello segnaletico)la “Cresta Sorriso”(diff.ee); trattasi di impervia progressione un po’ per tracce di sentiero, un po’ per facili roccette, senza un percorso obbligato(radi ometti)che a quota 800(dopo circa 40 minuti) si ricongiunge alla traccia con la x poco prima di giungere alla Punta del Corno.
Proseguendo poi oltre il M. Penello,dopo aver passato il Colle Gandolfi e aver percorso per lungo tratto su sterrato l’Alta Via,giunti alla palina indicatrice(di cui si parla nella descrizione dell’itinerario sul sito fra le opzioni di discesa) per la Rocca Garsello, Lencisa e Santuario della Guardia, abbiamo deviato sulla nostra sinistra(triangolo rosso pieno su una roccia)per seguire una traccia che in breve ci ha portati sulla vetta del Monte Proratado(m.926;semplice ometto di pietre e asse di legno col nome della cima)dalla quale siamo ridiscesi a San Carlo di Cese lungo il segnavia croce rossa.
In tutto abbiamo percorso,secondo la strumentazione in mio possesso,poco più di tredici Km.

Purtroppo oggi abbiamo “viaggiato” in una giornata nebbiosa che ha creato qualche problema di orientamento e ha impedito di fare belle foto e di godere del panorama;sempre attraversabili senza grandi difficoltà i guadi iniziali

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