- Accesso stradale
- Ok fino al secondo tornante sotto il rif. Agnel
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Arriviamo al colle dell’Agnello in mezzo ad una bufera di vento (-2,5°C), vediamo che la nostra meta originaria, il Pic Forèant non è più fattibile, manca la neve, così scendiamo fino al secondo tornante della strada a valle del Refuge Agnel, dove lasciamo le auto in una spaziosa piazzola. Scendiamo sui 3-4cm di neve fresca, con un lungo traversone discendente, attraversando alcuni ruscelli e perdendo circa 50 metri di dislivello fino a raggiungere il fondo del vallone, dove troviamo la neve a 2450m. Da qui calziamo gli sci e seguiamo le tracce che con percorso evidente ci portano agli ampi pendii che adducono al Col de Chamoussière. Da qui sempre sci ai piedi raggiungiamo la cima lungo il vallone, che conduce sulla Cima di sinistra 3021m. Bello spettacolo con i 4-5cm di neve fresca sul vallone di San Veran e sul Roc della Niera, oltre che Pan di Zucchero, Pic d’ Asti e Rocca Rossa.
Discesa buona fino a 2450m e poi sci a spalle fino all’auto.
Ottimo pranzo alla Peiro Groso a Chianale.
Non è ancora l’ultima!!