Pelvo di Ciabrera da Sant’Anna per il Colle Autaret

Pelvo di Ciabrera da Sant’Anna per il Colle Autaret
La gita
andrea81
5 27/07/2013
Accesso stradale
ok a parte tratti di asfalto scandaloso prima di Bellino

Gita Camoscio Style, come piacciono a me. Partito in canottiera alle 7.45 arrivato in cima in canottiera 4 ore dopo, con annessa salita alla Testa dell’Autaret e relativa sosta in vetta.
Temperatura appunto calda già da subito, ma cielo terso e colori accesi; salito per il bel sentiero delle barricate, e poi deviato verso il sentiero per il Colle Autaret fino alle Grange omonime, qui ho abbandonato la traccia e sono salito per prati seguendo il fiuto, e sono sbucato esattamente al lago dell’Autaret, un vero gioiello! Ma va cercato perchè non è facile da trovare. Da qui già che c’ero (non era previsto) ho tirato dritto verso la Testa dell’Autaret, salendo quasi in linea retta verso la punta, salvo deviare leggermente a destra per congiungermi alla vaga traccia sul crestone Est. Dopo la pausa in cima, sceso non per cresta ovest in direzione del colle, ma ho subito perso decisamente dislivello, per poi traversare in piano su terreno più comodo, giungendo quindi al Passo Autaret. Sceso sul lato francese di 100 m, ho deviato a destra e scegliendo il percorso migliore mi sono portato alla base del pendio finale del Pelvo. Da lontano sembra improponibile, ma invece il sentierino seppur ripido e faticoso, permette una salita abbastanza agevole (stile Monte Salza per intenderci). Salita quindi ripida e veloce, fino alla panoramica cima.
In discesa avevo una mezza idea di passare dal Vallone di Ciabrera, ma la bellezza del Vallone Autaret mi ha fatto optare per la risalita di 100 m al passo, e quindi bucolica discesa tra prati ancora in fiore, ambiente verdeggiante e tanta acqua ovunque (per il momento la si trova molto facilmente).

Stranamente poca gente in giro, in questo selvaggio ma colorato vallone, molto bello specialmente dalle Grange Autaret in poi. Incontrato un simpatico trio di escursionisti (grazie per le info), che oltre alla Testa Autaret, Pelvo di Ciabrera, proseguivano in discesa verso Maljasset per risalire al Col Longet…complimenti!! Tanti animali, camosci, stambecchi e moltitudine di piccoli di marmotta (grossi come topi).

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