Pelvo di Ciabrera da Sant’Anna

Partenza alle 6.30,con +7°,ma rigelo perfetto per tutta la salita.Varie interruzioni di neve nel tratto Meleze’-Pian Ceiol,poi innevamento sempre abbondante,con le Barricate ancora pienissime.Salito prima alla Testa dell’Autaret(10.00,senza fermarmi),su cui sono arrivato non dalla normale scialpinistica,ma da un canale del versante est della cresta(picca e ramponi,uscita difficoltosa per neve marcia e fango).Rapida e facile discesa nel
Vallone di Chiabriere e risalita immediata sul Pelvo,su neve dura,ma senza picca.In vetta alle 10.40,dove sosto mezzora con clima piacevole e senza vento.Discesa del Pelvo dopo le 11.00,con neve poco smollata e ritorno sulla Testa dell’Autaret alle 11.45;breve sosta per il cambio ramponi- racchette e ritorno per la via normale,passando dalle Gr. Dell’Autaret.Neve mollata dalla Testa dell’Autaret fino a Pian Ceiol,senza mai sfondare tanto.Arrivo all’auto alle 14.00.Per questa gita consiglio la variante della Testa dell’Autaret,che non comporta un grande sforzo in piu’ rispetto al passaggio dal colle.Innevamento ancora ottimo e abbondante per tutti gli itinerari con passaggio dalle Barricate,mancanza di neve sui pendii iniziali per le gite verso Malacosta,Mongioia,Salza,Fiutrusa e Ferra.