Pelerins (Aiguille des) Goulotte Rebuffat-Terray

Pelerins (Aiguille des) Goulotte Rebuffat-Terray
La gita
simonecima
4 19/10/2013

Saliti a piedi il venerdì al rifugio del Plan.
Avvicinamento battuto venerdì da una lodevole cordata di volenterosi che hanno battuto, bontà loro, completamente tutto nella pietraia!!
La salita è in via di ulteriore formazione.Le precipitazioni della settimana scorsa hanno gonfiato i tiri , quelli centrali in particolare di molta neve che risulta essere ancora piuttosto inconsistente.In pratica, il polistirene è poco denso, improteggibile come spesso accade ma anche piuttosto infido da scalare.
Molto più fornito del solito il penultimo tiro, l’unico ripido: in questo caso credo che la pendenza a 85 costanti abbia impedito alla neve recente di attaccarsi in quantità e la scalata risulta essere gradevolissima.saltata l’ultima lunghezza, per non perdere la benna e per il mio maledetto ginocchio che fa’ un male cane…

I Pelerins sono proprio un bel posto.Poco ingaggio, tanti bei tiri non estremi, si scala senza lo zaino e si ritorna da dove si è saliti: una specie di Valnontey di Cham!!
Detto questo, attualmente e per qualche giorno ancora, bisogna avere una onesta dimestichezza sul grado.Il poly non è sempre scalabile con sicurezza, le protezioni come al solito sono molto distanziate ma dove di solito si corre su neve molto compressa, adesso ci,si muove con un po’ più di circospezione su lunghi tratti inconsistenti. Cordata mobile fino alla fine del secondo nevaio, la salita è trascorsa in modo piacevole con gli amici fino al penultimo tiro, dove siamo rapidamente scesi per scroccare un passaggio alla Midi, in modo da non sobbarcarmi la discesa sul ginocchio di mogano!!
Una cordata su Beyond: primo tiro del diedro secco ma ben proteggibile ma i tiri sopra al diedro mi sono parsi davvero scary! Belle giornate con Ema e SimoGobbo

Link copiato