- Accesso stradale
- OK-piazzuola
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
Partiti con qualche ansia per il meteo , davano velature estese, alla partenza abbiamo trovato cielo sereno con qualche velatura solo in vetta. Fino a ieri non conoscevo nemmeno l’esistenza di questa montagna che invece si è rivelata una super gita, anche grazie alla dritta di una guida trovata in vetta che ci ha consigliato di scendere per il pendio sud-ovest per un vallone selvaggio e meno battuto abbastanza ripido ma con neve a tratti trasformata alternata a crosta portante sempre ben sciabile che scende sul vallone del Puriac. Ambiente quasi da fine Aprile in attesa della neve. Gli sci si tolgono per pochi metri solo una volta a inizio gita. Stando attenti no pietre. Un po’ di ravanamento per guadare il torrente ma si passa bene. Lasciati gli sci abbiamo percorso gli ultimi 50 metri con i ramponi oggi utili. In compagnia del fido Gil. Allego tracciato GPS del giro.