Parrot (Punta) da Indren

Parrot (Punta) da Indren
La gita
andrealp
5 17/07/2016
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Equipaggiamento
Scialpinistica

Partiti con la prima funivia (ore 7,30) da Staffal e arrivati a Indren verso le 8,15. Messi subito gli sci fino all’imbocco del ripido canale che consente di evitare il più lungo meno innevato percorso che passa dai rifugi Mantova e Gnifetti. La neve nel canale era abbastanza morbida ma si poteva salire soltanto con ramponi, picca e sci in spalla. Giunti alla base della Vincent abbiamo incontrato numerose cordate di alpinisti provenienti dai due rifugi e diretti sulla varie punte del Monte Rosa. Giornata, come da previsioni, bellissima e senza nuvole. Il ghiacciaio era in ottime condizioni con pochi crepacci aperti e ben individuabili, condizioni molto diverse rispetto a quelle dello scorso anno nel medesimo periodo. Lasciati gli sci all’inizio del pendio della Parrot abbiamo rimesso i ramponi e, legati, abbiamo salito in misto le rocce scoperte che conducono alla lunga e affilata cresta fino ad arrivare alla vetta, a quota 4.432. La cresta, interminabile, è battuta e non abbiamo trovato ghiaccio anche se qualche forte raffica di vento ci ha un po’ ostacolati. Panorama impagabile, con vista eccezionale sui tutte le più belle montagne della Valle d’Aosta e soprattutto sulla Capanna Margherita che, dalla punta della Parrot, è davvero incredibile. Discesa con le dovute cautele dalla cresta (le picche all’occorrenza entravano bene nella neve) e poi dalle rocce sommitali della Parrot fino a ritrovare gli sci lasciati alla base del pendio. Discesa in ambiente fantastico e senza problemi fino a Indren, avendo la precauzione di non uscire dalla zona battuta e guardare sempre dove si scia. Anche al ritorno abbiamo sceso il ripido canale che sovrasta l’arrivo della funivia, con neve ormai abbastanza molle ma comunque ben sciabile. Giornata eccezionale con l’amico Andrea.

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