Parassac (Tete de) da Maison Meane, anello valloni Parassac e Lauzanier

Parassac (Tete de) da Maison Meane, anello valloni Parassac e Lauzanier
La gita
andrea81
5 05/02/2023
Accesso stradale
nessun problema
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
1700

Saliti dal Vallon de Parassac, discesi dal Vallon du Lauzanier, molto consigliabile a patto di essere disposti a compiere una mezza maratona con le ciaspole (si superano i 20 km).
Da Maison Meane occorre scendere 50 m al torrente e poi percorrere un tratto della pista da fondo, sarebbe vietato (cazziati al ritorno) fino a imboccare il Vallon de Parassac. La prima parte prende già sole al mattino presto, poi la parte centrale molto incassata resta in ombra ma oggi non era certo freddo.
Presente una buona traccia di sci, anche se con qualche traverso di troppo a volte scomodo, ma non c’erano molte alternative che seguirla.
Le pendenze sono molto blande eccetto il pendio per superare la rampa a sx della strettoia rocciosa del vallone, poi un traverso non comodissimo fino a entrare nell’anfiteatro superiore, molto dolce e soleggiato.
Siamo prima saliti rapidamente alla vicina Tete de l’Eyssalp (deviazione davvero minima) e poi affrontato le ultime rampe fino alla Tete de Parassac.
Scesi dalla dorsale opposta abbiamo imboccato gli ampi pendii per il vallon du Lauzanier, da valutare in caso di neve abbondante perchè sottovento, possibili accumuli. Oggi comunque nessun problema, solo qualche zona di neve cartonata e scivolosa, poi bella farina in basso nonostante i pendii siano soleggiati.
Vallon du Lauzanier nella parte bassa sostanzialmente pianeggiante fino al Pont Rouge, dove abbiamo ripreso la pista da fondo che in 30′ ci ha riportati all’auto (risalita fastidiosa a Maison Meane).

Gita per i miei gusti stupenda, ma tutt’altro che breve. Ambienti superlativi specialmente il Lauzanier, una volta che si è qui conviene sicuramente fare l’anello (se ci sono le condizioni di sicurezza).
Oltre a noi una manciata di scialpinisti.

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