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Itinerario fatto da Sandro Costi e Riccardo Corbini.
A causa dell’ora e mezzo impiegata per arrivare al Piglionico, siamo arrivati in vetta alla Pania Secca nelle ore calde. Abbiamo seguito il sentiero del Rif.Rossi perchè solo in alto abbiamo deciso di fare la Secca. Il traverso dai prati alla base della Secca era segnato da svalanghii e tratti ghiacciati per cui abbiamo fatto sci ai piedi il crinale della q. 1579 poi con lunghi traversi in vetta, dove abbiamo sostato aspettando gli altri del gruppo che salivano la Pania della Croce. Risultato, quando abbiamo cominciato a scendere, oltre mezzogiorno, la neve si era molto ammollata anche per il caldo eccessivo della giornata. Comunque la discesa nella parte alta non ha creato problemi, più impegnativo il canalino stretto che permette di superare la fascia rocciosa. Poi con neve molle ma scorrevole siamo scesi a trovare il sentiero del Pastore che abbiamo seguito fino a Piglionico. Poi il lungo rientro all’Alpe di S.Antonio.
Nella foto la “Secca” dal Rif.Rossi con l’itinerario dal Rifugio e di tutta la parte alta della discesa verso la Capanna del Pastore