- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
Come da previsioni meteo, il tempo stamani era ottimo per cui siamo partiti in 6 per Fornovalasco, m. 480, raggiunta con tratti di neve e di ghiaccio. Abbiamo messo gli sci subito subito fuori del paese tenendoli poi ininterrottamente. In bosco la neve è dura, ben assestata, probabilmente ieri ci ha piovuto sopra. Durante la salita avevamo visto cadere diverse slavine dai canali della cresta tra le 2 Panie ed anche la Costa Pulita era solcata da alcune valanghe a pera, di proporzioni modeste (spurghi di canali) ma pur sempre pericolose. Abbiamo pertanto ritenuto inopportuno traversare i paginoni sottostanti la cresta est della Pania della Croce, decidendo di risalire la costa a fianco della cresta sud. Sui 1500/1600 metri all’altezza della Croce del Nonno, dal versante mare ha sfondato la nebbia che ci ha consigliato di sospendere la salita. La discesa fino a Foce di Valli è stata bellissima sia per l’ambiente sia per la qualità della neve, mentre quando abbiamo girato verso est la neve è divenuta molto pesante, pur se ancora scorrevole. In bosco abbiamo ritrovato una bella neve pressata e trasformata in superficie che ha consentito belle evoluzioni e questo fino alla sorgente, quota 700 circa. Dopo la discesa è stata senza storia, in diversi abbiamo proseguito sci ai piedi fino alle case e alla strada. Nella parte bassa sopra al paese la neve è già andata via, è rimasta solo nei punti orridi, quindi da domani non consentirà più la salita con le pelli.
Compagni: Paola, Aldo, Maurizio, Serafino e Giacomo