Dal Gias La Grotta è stata anche aggiunta una scritta “T.Novelle” su un grande masso, infatti per un buon tratto il percorso è comune. Il guado del Rio Freddo non è stato problematico, c’erano parecchi rami incastrati in un punto e di lì sono passato.
Dapprima non ho trovato tracce, sono salito lasciandomi a dx il Rio della Paur ma ben presto ho trovato degli ometti e labili tracce di passaggio. Ogni ometto ha una pietra colorata in rosso (più avanti in giallo), seppur sarebbe sttao meglio mettere i bolli su massi grandi per ovvie ragioni di stabiità, un grazie comunque a chi lo ha fatto! Da q. 1770 circa il sentiero si fa d’un tratto evidente e si addentra nella pineta, più avanti si incontra un bivio, ho proseguito a dx fino ad una spianata dove c’è un grande masso adibito a riparo e poi un recinto in pietra. Da qui in poi ho trovato sempre meno ometti, comunque il percorso è intuitivo e rassegandomi ad attraversare estesissime pietraie, dopo un pò di balze sono arrivato alla base dell’ampio canale erboso che sale (sx, ovvero Sud) alla base della cresta Ovest della Rocca. Risalitolo, solo giunto ad un colletto (q. 2765), qui ho legato la cagnona Pucci affinchè non le venissero improbabili velleità alpinistiche e ho proseguito seguendo le utili indicazioni (confermo le sue valutazioni sui gradi di difficoltà) del mitico mimmo1928.
Bellissima la vista sulla Rocca la Paur, sulle Cime di Valrossa e sul Malinvern.
Ridisceso al colletto, sono salito brevemente sulla quota posta a Ovest del colletto a fare foto e poi, con Pucci, abbiamo pranzato e schiacciato anche un pisolino.
Poichè volevo fare la traversata ai Laghi Sup. del Malinvern (o Laghi della Paur), sono sceso per infinite pietraie fino a q. 2350 circa, e poi deviando decisamente a sx(SW) sono risalito alla selletta erbosa (q. 2465 circa) posta ad Est della Rocchetta della Paur da cui in breve sono sceso ai Laghi (qui mega-bagno di Pucci accaldatissima!) e poi, su ottimo sentiero che si prende dal lago più piccolo, sono sceso al Lago Inf.Malinvern e quindi nel Vallone di Rio Freddo chiudendo così un bellissimo anello.