saliti come da relazione un po sintetica nel vallone della Paur ed infatti prima di azzeccare la meta abbiamo raggiunto una cima tra Pan Perdu(grosso ometto in cima) e Paur. In salita non abbiamo fatto il canale (ometti) ma dalla sella erbosa citata ci siamo tenuti sul filo di cresta (esposto ma con buoni appigli) traversando verso il canale nella parte finale. discesa dal canale nord-ovest del perdù che parte dalla selletta erbosa, primo tratto ripido, stretto e pietre molto instabili. Poi si scende liberamente il vallone solcato dal rio Pan Perdù fino ai pascoli dove ricompare una traccia di sentiero e qualche ometto che riporta al Gias la Grotta.
Una stella in meno per le infinite pietraie che si attraversano, mettere in conto la quasi totale mancanza di sentieri che garantiscono alla zona una notevole e affascinante solitudine.