- Accesso stradale
- Strada asfaltata fino a Villanova,tanti posti auto a pagamento(strisce blu),gratuiti dopo la sbarra.
Gita spezzata in due giorni con pernottamento al Rifugio Jervis.
Fatto l’anello come da descrizione ma, volendo ripassare dal rifugio, non siamo transitati dall’Alpe Crosenna.
Salita divertente e poco impegnativa, la via da percorrere è chiara perchè indicata da molti ometti e da bolli sempre visibili anche se non proprio evidenti.
Fare un pò di attenzione nel canalino allo scarico di pietre, il casco non indispensabile però è consigliato.
La discesa sul colletto del Palavas è più impegnativa della salita perchè è ripida e con terriccio scivoloso,inoltre bisogna valutare dove trovare il passaggio migliore.
Dal colletto fino alla Conca del Prà percorso facile e veloce su ottimo sentiero,poi buona parte della discesa è attualmente da fare sulla strada sterrata essendo chiuso per pericolo il sentiero
Gran bella gita in una domenica ancora piuttosto estiva,temperature non troppo calde a causa del vento che ha soffiato per tutta la mattina senza però essere fastidioso.
Fatta eccezione per la conca del Prà pochissime persone in giro,sul Palavas solo due runners arrivati dopo di noi.
Il Rifugio Jervis merita la lode;struttura confortevole e pulita,cena con tanta scelta di cibo ottimo e porzioni abbondantissime.
Colazione a buffet ricco di scelta
Perfetta anche la gestione, molti giovani gentili e disponibili.
Prezzi onesti