- Accesso stradale
- Ottimo
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1400
Giornata un po’ fosca e fredda, ma è sempre una bella gita.
Abbiamo seguito una traccia scialpinistica di qualche giorno fa fino dopo il traverso sotto al Bieteron (che abbiamo comunque evitato passando dalla strada bassa), dopodiché la traccia si perdeva. A causa del cielo velato da lì in poi è stato difficile distinguere i dossi dagli avvallamenti, le zone compattate da quelle soffici e di conseguenza scegliere dove battere la traccia.
Comunque dopo un po’ di fatica e ravanamento negli accumuli di neve soffice, siamo arrivati in cima con soddisfazione. Purtroppo non abbiamo potuto soffermarci in vetta più di tanto a causa del vento e della tendenza al peggioramento del meteo.
Avevamo pensato al ritorno di passare dai laghi Palasina, ma considerate le ore di luce, il meteo, le condizioni della neve ed il nostro allenamento, non potevamo pretendere oltre.
Al ritorno abbiamo notato che altri ciaspolatori nel frattempo erano saliti e già ridiscesi dal Rifugio Arp, in buona parte seguendo la nostra traccia.
In compagnia dell’amico Jgor.