Una via quasi dimenticata… su una parete che per quanto sia vicina alla funivia rimane decisamente “selvatica” e lontana dalle folle. Una linea interessante che si sviluppa per diedri/fessure aperti, qualche placchetta e un tetto piuttosto duro. Senza dubbio una via di carattere alpinistico, che offre un’arrampicata alla “vecchia maniera” e che richiede esperienza nel saper leggere la roccia delicata in diversi punti.
Il lavoro di “restyling” non dev’essere stato una passeggiata e ha aggiunto diversi chiodi e due nuove varianti; qualche cordino però risulta un po’ datato, come pure alcuni chiodi.
L’aver attaccato tardi con la giornata corta ci ha costretti a calarci alla quinta lunghezza per avere un minimo di margine di tempo scongiurando un ipotetico incastro di corde. Pazienza! Tornarci sarà occasione per concluderla e perchè no cambiare qualche cordino. Con ilconteVlad.