- Accesso stradale
- In autobus a Graglia da Biella
Giornata peggiore non potevo scegliere. Le previste ed attese schiarite non ci sono state, tutta la gita all’insegna della scarsa (o nulla) visibilità. Di inquadramento neanche a parlarne, si saliva a vista seguendo il sentiero ma soprattutto i segni. L’alpeggio di Amburnero di sopra per un momento è stato il mio capolinea, poi … si sa .. si guarda dove partirebbe il sentiero, si fa il primo tratto, poi un segno tira l’altro e si procede fino in vetta. Qui però non ho neanche cercato il sentiero B14 per scendere a Giassit, sono ritornato ad Amburnero con l’idea di scendere a Bossola (almeno compiere un anello) poi ritrovate le indicazioni per l’Alpe Cavanna sono ritornato al mio disegno originale di arrivare ad Andrate scendendo sul versante canavesano. Ad Andrate, dato l’anticipo per l’autobus, sono sceso a Borgofranco.
Gran bella gita, il versante biellese offre davvero una bella varietà di sentieri. Vista la soddisfazione per questa traversata lascio le mie tradizionali 5*, per i panorami sarà dalla prossima volta.
In tema di ringraziamenti, grazie a chi ha curato e cura la segnaletica “sul campo”: indicazioni e tacche sono stati provvidenziali, senza quelle, non conoscendo la zona, oggi avrei rinunciato.