Ovarda (Torre d’) da Chiaberto

Ovarda (Torre d’) da Chiaberto
La gita
enrico
3 14/09/2013

Gita d’ambiente, il selvaggio e ripido vallone di Venaus permette di guadagnare quota rapidamente e di giungere ak colletto di CostaFiorita dove inizia la parte piu’ impegnativa della salita. Il lungo traverso fino a doppiare la cresta del Vento non presenta difficolta’ ma la traccia e’ stretta, qua e la’ poco marcata e lo scivolo erboso alto centinaia di metri; sconsigliabile dunque con tempo umido.
La parte final della salita presenta difficolta’ nella scelta del percorso migliore. Si alternano passaggi su rocce salde a zone erboso detritiche dove e’ vietato scivolare. Qualche indicazione (ometti, tacche) sarebbe estremamente utile e ridurrebbe i ravanamenti vari, che ci hanno preso non poco tempo. Concordo pienamente sul fatto che si tratti di un percorso alpinistico e non EE.

In compagnia gradita di Lucia, Paola, Stefano, Claudio e Francesco, con i quali i 1800 m di dislivello sono volati (abbastanza) rapidamente. Certo si sarebbe potuti salire dall’ alpe d’Ovarda… comunque gran soddisfazione per aver salito una delle montagne delle val di Lanzo che mancavano al mio carnet.

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