Salita alpinistica e non escursionistica. Casco obbligatorio.
Il sentiero rende sempre e permette di raggiungere velocemente il colle. Traverso un po’ esposto ma senza problemi. Poco dopo la Cresta del Vento, qualche metro, iniziato la salita. Seguito i pochi (pensavo ce ne fossero di più!) ometti e risaliti i vari canaloni. Poco sotto la cresta deviato verso sinistra (ci è sembrato meno ostico) e raggiunto l’ometto con Madonnina, qualche metro più basso di quello sulla destra. Scesi con molta cautela viste le pietre mobili e rientrati sulla stessa via. Eccezionale il panorama: uno dei più selvaggi visti, tra alti picchi e gole profonde, la nebbia scesa al rientro l’ha reso ulteriormente suggestivo. Un po’ deluso dall’ultima parte che credevo più bella. Molti stambecchi lungo il percorso.
Salita fatta con Bubbola, Paola, Enrico, Francesco e Claudio che si conferma l’uomo del colle e oggi ci abbandona e si butta anche al Paschiet!