Osoppo, San Rocco (Colli) da Osoppo

Osoppo, San Rocco (Colli) da Osoppo
La gita
maurobeltramello
4 13/06/2020
Accesso stradale
Parco del Rivellino (Osoppo)
Arrivati ad Osoppo, andando verso Gemona, si prende a sinistra la SP53 in direzione Trasaghis. Un centinaio di metri circa e sulla sinistra c'è l'ingresso Sud del Parco del Rivellino, dove si può parcheggiare.
Traccia GPX

Percorso storico naturalistico dei Colli di Osoppo e di S.Rocco a Osoppo (UD)
L’itinerario segue in gran parte il segnavia 720 del CAI. Partendo dall’ingresso Sud del Parco del Rivellino, lo si attraversa fino all’accesso Nord. Qui abbiamo già una visuale del Colle di Osoppo con la bandiera che sventola sulla vedetta. La salita al Colle inizia qui e al culmine del sentiero si prende a sinistra la strada selciata che accede al forte. Superato il portale, sulla destra ampio panorama sul Tagliamento. Sul colle di Osoppo sono molteplici i resti da visitare, vista l’importanza strategica del sito sin dai tempi dei Celti. La chiesa scoperchiata di S.Pietro, protetta da un tetto metallico semicilindrico, le polveriere Sabaude, le tombe dei Savorgnan, le fondamenta di una caserma napoleonica, perfino le impronte fossili di un Hipparion, progenitore del cavallo. La visita prosegue fino al limite meridionale del Colle, al Piazzale delle Cupole, dove si trovano i resti delle batterie di artiglieria, visitabili anche all’interno. Un piccolo sentiero ci porta sul terrazzo sud dove il panorama si apre. Tornati indietro si accede al piazzale antistante il forte con un piccolo laghetto e la Casa del Tamburo. Sulla destra ancora un ampio panorama, questa volta verso Gemona. Da questo lato della Fortezza si accede alla vedetta, dove sventola la bandiera italiana. e punto più alto del colle, con panorama a 360 gradi. Per scendere dal Colle torniamo sui nostri passi e attraversato il portale, abbandoniamo la comoda strada selciata per riprendere con direzione a sinistra, il sentiero 720 che scende verso il paese. Arrivati in piano, teniamo la destra per puntare al Parco delle Colonie. Qui non abbiamo trovato traccia del segnavia del sentiero, ma tenendo il lato sud del campo di calcio e superato un argine di un paio di metri si arriva sulla strada sterrata che porta al Colle di S.Rocco. Dopo una curva a destra, sulla sinistra c’è l’accesso alla scalinata della salita al Colle. Arrivati ad un belvedere sul Tagliamento, troviamo anche il quaderno del CAI per firmare la nostra visita. Seguendo la traccia dell’itinerario, tenendo la destra ad un primo bivio e poi la sinistra ad un secondo, percorriamo tutta la cresta del Colle fino alla chiesetta di S.Rocco, di fronte alla quale ormai ci sono gli ultimi metri in discesa. Giunti di nuovo in piano, teniamo la sinistra per ritornare, attraverso il paese, al punto di partenza. Gita facile ma molto ricca di contenuti.

Un ringraziamento ai miei compagni di avventura: mia moglie Luisa e i nostri cari amici Daniela e Roberto.

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