Ortles Hintergrat o Cresta del Coston

Ortles Hintergrat o Cresta del Coston
La gita
grivola
3 17/08/2011

Via molto frequentata, che comporta quindi diverse soste forzate nei punti più critici per “smaltire la coda”. Anche la discesa per la normale comporta gli stessi problemi nella parte iniziale della cresta rocciosa (abbiamo dovuto aspettare il nostro turno per più di un’ora al passaggio iniziale della cresta). Esteticamente l’itinerario è bello sui nevai e nella parte alta del ghiacciaio, per il resto ci si trova in un’immensa distesa di sfasciumi. In queste zone i cambiamenti climatici sono molto evidenti, della maggior parte dei ghiacciai non rimangono che piccoli lembi appesi alle cime o lingue di ghiaccio completamente coperte di detriti; ovunque sono presenti pietraie e sfasciumi, con pochissima acqua, che in estate intristiscono un po’ l’ambiente. La presenza capillare di impianti di risalita non aiuta certo a migliorare l’aspetto di queste montagne. Ottimo il rifugio, per i prezzi, le camere e le porzioni dei pasti (purtroppo la cucina sicuramente non è italiana).

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