- Accesso stradale
- Meglio auto alta o 4*4
Finalmente dopo averla pensata per un po’ realizziamo questa salita.
Come tutti abbiamo alla fine seguito le tracce delle mucche perdendo il sentiero principale,ma in breve dritto per dritto per prati siamo rientrati nel sentiero e proceduto fino al colle per l attacco.
Per chi vuole evitare ravanare tenere la sx dopo la prima malga e puntare verso la zona rocciosa dell’ orsiera( sempre stando alla sx salendo nel vallone) poi come ben descritto dal lago puntare alla base della cresta che fa da spartiacque al fondo del vallone.
La via a freddo attacca un po’ delicata,ma alla fine è il tiro più difficile,almeno per noi con giornata spaziale,meteo sicuro caldo e roccia asciutta.
Dopo c’è ancora qualche passo delicato di solito protetto a chiodi( qualcuno) e altri siamo andati a cercarceli per scalare un po’ cercando di restare sul filo.
Come materiale basta una corda da 30mt, friend 0.4/2 be per divertirsi in sicurezza e fettucce, 4/5 rinvii allungabili per gli attriti e un cordone di sosta,direi materiale più che sufficiente per andare via sereni e godersi qualche passo più atletico.
La placca ovviamente tirato la catena,senza sarebbe molto dura.
Qualche possibilità di fuga a circa metà per ghiaioni.
Bei panorami e visuale,l esposizione c’è ma se si è un po’ abituati nulla di che.
Da evitare col brutto e umido.
Bella gita fuorizona per noi,in cordata con la piccoletta che se l’ e cavata egregiamente.
A seguire Livio puly e Pier che passeggiavano.
Dalla vetta saliti anche all altra punta e scesi poi dal canalone in breve si rientra al lago.
Auguri a puly nel compleanno e grazie alla compagnia per la gita