Era, da circa un anno che volevo fare questa ferrata, più che altro incuriosito dei vari commenti. In effetti ferrata molto bella, sia dal punto tecnico che anche quello paesaggistico. Ferrata completa, con bei dritti, che tagliano verticalmente le pareti e dei bei traversi, che ti fanno ammirare la bellezza della natura. Tre ponti tibetani, senz’altro il primo più aereo e più lungo. Il tratto più bello e forse più spettacolare, è la salita a fianco alla prima cascata. Emozionante, adrenalinica e suggestiva. Mentre quella che fisicamente, che si sente di più e il tratto che ti porta al terzo ponte. La parte finale è comunque una salita senza grandi difficoltà ma molto divertente e mai banale. non so se si può dire, ma a parer mio, questo posto è un gioiello della natura. Spazziale !!!!
Oggi ho portato il mio amico Mimmo, e verso la fine era un po’ provato. Anche se ha avuto alcuni momenti di crisi ne è uscito molto bene. Per festeggiare, al ritorno ci siamo fermati a Novaretto al bar della Sosta. Una bella merenda sinoira è stata la ciliegina sulla torta. Senza ombra di dubbio da ripetere, magari in primavera con altri colori e scenari.