La ferrata non presenta grosse difficoltà, comunque a mio giudizio è meglio perocerrela in periodi di secca dell’orrido o comunque a distanza da periodi di forti precipitazioni.
Ferrata molto suggestiva, che non presenta grosse difficoltà, tuttavia occorre essere allenati e non soffrire di vertigini. Devo ammettere che questa volta ho avuto delle difficoltà, all’attacco della seconda cascata, sul tratto verticale ho accusato molta fatica, avevo le braccia stanche e le gambe che tremavano…non ho mai sofferto di vertigini, anzi il vuoto mi piace…ci sono giorni no, in cui non sai nemmeno tu cosa ti prende…fatto sta che se non ci fossero state altre persone ad aiutarmi (tra cui il celebre dario Gardiol, scrittore di molti testi sulle ferrate), a darmi sia un appoggio psicologico oltre che fisico non mi sarei più mosso di là…
Ringrazio davvero di cuore quelle persone, oltre a ringraziare nuovamente il mio amico Luca, non solo per la compagnai ma anche per il sostegno che mi ha dato in quel momento in cui mi sono davvero trovato in difficoltà…
GRAZIE A TUTTI!!
p.s: al di là di quello che mi è successo, che considero come fatto personale dovuto alla stanchezza e anche allo scarso allenamento fisico, trovo che sia davvero una ferrata affascinante, suggestiva, ricca di scorci mozzafiato e quindi la consiglio vivamente a tutti! (xò allenatevi!)