Ritorno per la seconda volta in questo luogo questa volta con con il tempo bello ho notato che sono stati aggiunti degli spezzoni di ferro d’ armatura a riccio di colore blu per riviare la corda, nella parte bassa dell’ accso al tratto ferrato vero e proprio, sicuramente necessari sopratutto in caso di bagnato, ma forse era il caso di investire le energie di tale lavoro per migliorare la protezione di altri tratti nel percorso efrrato superiore. Comunque sia vista la frequentazione della ferrata avere ancoraggi in più non guasta, un ringraziamento per chi ha provveduto.
Escursione sociale del cai d’ Ivrea, pochi ma buoni, in realta selezionati Angelo, Davise, Toni e Franco oltre al sottoscritto in qualità di accompagnatore.
In contemporanea hanno slaito la cima Dronero almeno altre 20 persone in gruppetti diversi.
Queste le considerazioni nonostante diversi scrivano che si tratta di una salita alpinistica, che bisogna prestare attenzione alla caduta pietre ecc. di fatto abbiamo incontrato salitori a mio avviso abbastanza pericolosi, per se ma sopratutto per gli altri, nello specifico attrezzature di salita ( set da ferrata ) improvvisati, attrezzatura personale obsoleta, protezione del capo assente, incapacita di sapersi muovere con cognizione di causa in ambiente alpinistico, siamo stati continuamente bersagliati dalle pietre , troppe, smosse da delle capre a 2 zampe che avevavmo sopra di noi, non ho potuto fare altro che spronare i mei compagni di salita nel togliere il disturmo velocemente. Concludo invitanto tutti coloro che frequentano questa salita di pensare anche agli altri salitori, sopratutto a quelli che stanno sotto.