Riscontrate maggiori difficolta’ a salire la cresta sorprendentemente spolverata di fresco che il canale classificato AD, ma che oggi trovato tutto ben tracciato, un grado in meno lo era di sicuro. Quel grado che di qui tolto, va in cresta invece aggiunto, a fronte delle cattive condizioni in cui la cresta versava, all’atto di salirla. Come travagliato e’ stato arrivare alla croce altrettanto faticosa, poco diertente, e aggiungerei anche pericolosa e stata tutta la fase relativa alla discesa per il canale sud classico. L’avvessimo sceso a piedi, avremmo tribolato di sicuro meno. Piu’ che tutto un delirio tentare di scendere sempre in sci ,l’aggettante pendio sotto il Col Feuillas, che stava venendo giu’ tutto per neve ormai simile a liquame, appesantita al massimo e destinata quindi a scivolre a valle appena la si caricava un minimo. In questo caso invece per essere piu’ sicuri di non rimanere sotto, a piedi siamo scesi e ben volentieri.. Diversi skialp e ripidisti in zona. Tutti sui versanti nord. Da sud non e’ salito nessuno. In vetta solo noi.
Sempre in buona compagnia di Marco.