Da Quarzina il bel sentiero permette di salire tagliando praticamente tutta la strada, se non per alcuni brevi tratti. Qualche nevaio presente qua e là, essenzialmente tutti evitabili fino al ripetitore. Comunque la neve ben portante non costituisce un problema, anzi in discesa facilita e accelera la progressione. Dal ripetitore si risale il pendio senza difficoltà, la neve non copre interamente la traccia. Poco prima del canalino ho preferito mettere i ramponi per la presenza di ghiaccio; qualcuno ha fatto lo stesso e qualcuno è andato senza, ma a mio parere è preferibile evitare rischi inutili. Una volta usciti dal canalino (corda in un breve passaggio), si passa sotto alla cresta finale (pulito) e con un breve segmento su neve si giunge in vetta.
Panorama strepitoso, solo qualche nube sulla costa ma la Corsica si vedeva bene. E “dall’altra parte” fino al Rosa…
Discesa lungo la via di salita, veloce dopo essere tornati al ripetitore.
Tornato sul Pizzo dopo quasi 13 anni, sempre bello. Pensare che allora era maggio e avevamo usato le racchette per metà salita, ora invece tutt’altro ambiente. Pazienza, oggi era per il panorama 🙂
Incontrate parecchie persone, una quindicina circa, in vetta e lungo il percorso.