Oren Est (Becca d’) Via Normale dalla Diga di Place Moulin per il Rifugio Nacamuli

Oren Est (Becca d’) Via Normale dalla Diga di Place Moulin per il Rifugio Nacamuli
La gita
lucabelloni
4 15/07/2018
Accesso stradale
park a pagamento alla diga di Place Moulin (2,50 € il primo giorno, 1 € i giorni seguenti)

Gita sociale CAI Pianezza con 17 partecipanti (di cui 16 in cima). Saliti sabato pomeriggio al Nacamuli ad orari diversi, ma accomunati dal fatto di aver preso tutti un po’ di pioggia durante la salita (chi all’inizio, chi a metà, chi nella parte alta…). Si attraversano ancora diversi nevai, uno solo un po’ delicato appena prima di iniziare il breve tratto attrezzato con scalette e cordoni, dove è stata messa una corda che agevola la progressione soprattutto in discesa. Sono comunque 10-15 metri, mentre tutti gli altri nevai si passano senza problemi. Noi abbiamo impiegato circa 3 h 30 a passo tranquillo.
Domenica partenza alle 5 con cielo sereno dopo una notte di pioggia a tratti molto intensa, che ha quindi limitato notevolmente il rigelo notturno e portato 4-5 cm di neve sopra i 3.300 m. Dal rifugio si perdono circa 50-60 metri, ovviamente da risalire al ritorno. Si attraversano alcuni nevai per arrivare al Col Collon, che però si superano tranquillamente senza ramponi. Al colle ci siamo legati e ramponati; la prima parte del ghiacciaio è veramente scomoda e faticosa a causa delle rigole molto profonde che rendono la camminata molto instabile, poi salendo la situazione migliora e sopra i 3.300 m il manto è più uniforme. Crepacci quasi tutti ancora chiusi, ce ne sono solo un paio poco prima di affrontare la salita della “pinna” finale…uno è abbastanza evidente e largo pochi cm e si supera tranquillamente, l’altro è decisamente più insidioso in quanto sembra abbastanza ampio ed è ancora ricoperto da uno strato di neve. La salita della pinna è ripida ma molto breve; noi l’abbiamo affrontata sulla destra, per poi proseguire in cresta fino in cima. Si sale bene anche se quando sono salito io con l’ultima cordata affiorava già parecchio ghiaccio.
Arrivati in vetta verso le 9 (essendo in tanti i tempi si dilatano a dismisura, credo che si possa salire in 3 ore senza correre), siamo scesi quasi subito poiché sembrava si stesse chiudendo velocemente. Per evitare il ghiaccio sulla pinna abbiamo proseguito verso la Punta Ovest scendendo poi un pendio abbastanza ripido in uno dei pochi punti in cui la terminale è completamente chiusa…abbiamo fatto circa 60-70 m faccia a monte prima di raggiungere l’ampio pianoro sottostante, poi da qui nessun problema e ritorno abbastanza veloce al rifugio. Lunga invece la discesa fino alle auto, con temporale scampato miracolosamente (si è messo a piovere 5 minuti dopo che siamo arrivati al parcheggio!!!).
Gita bella e non troppo impegnativa, ideale per chi vuole cimentarsi per le prime volte su un ghiacciaio con qualche difficoltà. Buono il trattamento al Nacamuli (47 € la ½ pensione per i soci CAI).

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