Orel (Rocca d’) da Palanfrè per la Cresta Est

Gita agli sgoccioli anche se ancora tutta in neve continua dal parcheggio.Partenza alle 7.00 con 5°,neve gia’ molto bagnata ma abbastanza portante sulle tracce.Salito dal gorgione che esce direttamente a monte del Bric dell’Omo,svalangato nella parte alta e senza neve sui bordi;c’e’ ancora neve quasi continua anche sul pendio a sx(due scialpinisti salivano da qui mentre io scendevo).Neve rossa,senz’altro a causa della pioggia sabbiosa della settimana scorsa,fino a circa 1900mt,quota a cui finalmente passo su neve portante,fino in vetta.La parte alta della cresta e’ pulita e quindi,dopo breve traverso con molta attenzione,ho raggiunto la cima per il ripido pendio sommitale.In vetta alle 8.50,sosta di venti minuti e discesa inizialmente per la cresta per riprendere il pendio dove la pendenza e’ minore,ma comunque da scendere con molta attenzione:qui neve gia’ piu’ cedevole rispetto alla salita,poi senza altre difficolta’ fino al Bric dell’Omo.Faticosa la discesa della gorgia su neve sempre piu’ bagnata,ma senza zoccolo.All’auto alle 10.10 e pomeriggio al lavoro.Bel tempo al Palanfre’,con le valli intorno invece coperte leggermente da nebbia.Era un po’ che non facevo questa gita;in vetta inquietante presenza di palo ex stradale a mo’ di simbolo religioso con immagine JHS (al posto del divieto di sosta,jesus hominum salvator,apprendo da wikipedia),boh??
Comunque…innevamento ancora buono e continuo verso Pianard e Colombo.