Omo (Cima dell’) Monte Borel, Monte Gorfi da San Giacomo, anello

Effettuato il giro Cima di Peracontard-Monte Borel- Cima dell’Omo, quindi tralasciando il Gorfi. Pista battuta sulla stradina fino quasi al Gias Bourel poi solo due scialpinisti davanti e quindi traccia poco utile, dato che specie nella prima parte del pendio si sfrondava molto. Meglio in alto (20-30 cm max) fino al colletto sotto la Cima di Peracontrard. Dalla cima scesi su neve ventata per il breve ma ripido pendio seguente, e dolce risalita al Borel, un breve traverso un po’ fastidioso ma senza grossi problemi. In cima al Borel un bel ventaccio ad accoglierci e quindi proseguito direttamente alla Cima dell’Omo con raffiche in aumento. Scesi poi nel combale tra Omo e Bram, che non conoscevo quindi ravanato un po’ nella parte bassa per trovare il percorso migliore e più sicuro, fino a trovare la stradina non distante da un alpeggio sotto le pendici del Bram. Sarebbe forse stato meglio scendere dal Colle Borel, comunque neve molto variabile con tratti di farina, altra ventata e parte bassa con croste assortite.

Non troppa gente in zona, quasi tutti diretti al Gorfi o alla Peracontard, io e Aury su questo percorso e Marco ed Anna incontrati alla partenza al Borel. Sempre bello tornare nella comba di San Giacomo che non delude mai.