Omo (Cima dell’) dalla Vetricia

Omo (Cima dell’) dalla Vetricia
La gita
robertocag
4 10/03/2009
Accesso stradale
Si arriva bene fino alla Vetricia con una macchina normale
Osservazioni
Osservato fratture nel manto
Quota neve m
1400

Nei giorni precedenti tutti mi avevano detto che faceva caldo e la neve era molle. Oggi sulla pagina finale un vento da ovest molto forte mi ha accompagnato. La neve ovviamente era molto dura al punto che ho dovuto lasciare gli sci una cinquantina di metri sotto la vetta bene ancorati perché i rampant entravano con difficoltà. Ho raggiunto la vetta con i ramponi. La discesa della pagina è stata su neve molto dura solo al limitare del bosco è diventata crostosa. scendendo nel bosco, finalmente al riparo dal vento si è ammorbidita ed è diventata ben sciabile.
Per chi vuole ripetere a breve: conviene lasciare la macchina alla partenza del sentiero dove comincia la neve sulla strada. fare a piedi il sentiero fino al primo tornante ( scoperto ) da qui la neve è continua. Al ritorno nel bosco io sono sceso a sinistra fino a ritrovare la strada e ho di nuovo raggiunto questo tornante da cui mi sono portato sul versante nord riuscendo a scendere con continuità fino alla macchina.

Girata pomeridiana del martedì da solo ma mi hanno accompagnato le tracce di Paola David, inconfondibile l’orma di Ulisse nei binari. Grazie anche a Roberto e Maurizio che mi hanno dato le dritte sulla quantità di neve.

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