Omo (Bec dell’) da Palanfrè

Veloce sgambata prima del lavoro con Giulio su un itinerario per noi nuovo. Nessun rigelo notturno anzi già a Palanfrè rivoli d’acqua di fusione. Usato coltelli in salita pensando che nei ripidi pendii dove abbiamo dovuto tracciare fossero utili ma avremmo potuto evitarli. Incontrato un camoscio curioso che seguiva a distanza le nostre gesta. In zona tante valanghe. Passaggio su cresta dorsale sino alla vetta piuttosto stretto. Scesi presto sperando in condizioni accettabili ma purtroppo la neve era già piuttosto pesante e sfondosa. Migliorava un pochino nella parte bassa del vallone sino al parcheggio dove qualche curvetta abbiamo potuto farla. Nessun altro sul nostro itinerario e sul Pianard. Il caldo ci ha fatto compagnia da subito. Alle prossime sperando che il caldo ci dia una tregua sennò….la neve kaputt…