Ho aggiustato le gradazioni sopra queste sono quelle riportate sulla nuova guida di Oviglia della Valle Orco e che abbiamo condiviso noi che abbiamo salito questa bella via.
Dalle indicazioni del libro si parte da Noasca,dalla piazza si continua a dx del parco giochi fino a un piazzale cementato,inizia il sentiero ben tracciato con segni rossi,quando finiscono i bolli ci si trova davanti a alberi schiacciati dall’enorme slavina,si consiglia di portarsi tutto a sx contro la parete e costeggiarla fino a reperire l’attacco che è situato oltre metà parete vicino a dei massi.L1:parte cn un passo faticoso ma ben proteggibile,per continuare con una bella fessura,1 chiodo a metà,fessura per uscire su rocce accatastate e facile,sosta.L2:il passo piu’ duro della via(complimenti a chi l ho fà in libera)fessura obbliqua in strapiombo ben proteggibile,all’uscita dello strapiombo 1 chiodo,ristabilimento,per continuare la bella fessura,ribaltamento su terrazzino,1 chiodo e 1 nut in alto a sx,doppia fessura verticale molto bella e faticosa,si esce su un terrazzino per andare alla sosta a sx.L3: tiro corto si risale in obbliquo delle rocce e per raggiungere la fessura (dalla sosta è proprio di fronte)con un bel friend n°3 e n° 2 la si addolcisce,per uscire su cengia comoda.
L4:in questo tiro non servono friend grandi,solo piccoli e nut,nella prima parte sono presenti 2 nut,sistema di fessure piccole e tecniche,a metà un ribaltamento a sx su terrazzino per poi riprendere la fessurina e uscita in dulfer(molto bello).L5:si riprende a sx con fessure e ristabilimento e con un po’ a dx e sx (1 chiodo)si sale a dx su una lama(passo faticoso) fino ad arrivare sotto lo stapiombo,fessura ben proteggibile,ristabilirsi e continuare in dulfer fino ad uscire su cengia comoda.L6: tiro corto e facile.DISCESA:con 3 doppie si arriva alla base,dalla sosta del 5° tiro arrivare alla sosta di uscita del 3° tiro,con la seconda doppia all’uscita del primo tiro e da qui terza doppia per arrivare alla base,cosi si limita incastri di corde,le doppie sono lineari e aeree sopratutto la prima.
La via è bella anche se presenta un impegno psicologico non indifferente,tutta da proteggere,solo le soste sono tutte a spit collegate con cordone e anello di calata,roccia pulita,purtroppo la slavina è stata devastante e i passaggi di chi va a scalare su questa parete sono pochi,la via è sempre ben proteggibile,si consiglia anche di avere 2 serie complete di friend fino al n°3 se possibile per proteggersi,grazie al team.