- Accesso stradale
- Parcheggio a Noasca - Hotel la Cascata
Bellissima via, tutti i tiri sono meritevoli ad eccezione di quello di trasferimento. La Parete delle Ombre è una chicca a torto (o per fortuna) poco frequentata, non ha l’ampiezza di altre strutture della valle ma vale ben più di una visita, specialmente in estate quando fino all’una è all’ombra. L’avvicinamento è un po’ selvatico nell’ultimo tratto ma è il prezzo da pagare per scalare in pace!
L1 è da scalare con calma, con un diedro piacevole e un traverso sotto il tetto che si rivela meno rognoso del previsto, il muschio c’è ma non dà fastidio; allungare bene le protezioni.
L2 fessura stupenda in cui il grado può essere un pelo stretto, i bordi della lama sono decisamente aggressivi, guantini caldamente consigliati
L3 si va a spasso per blocchi
L4 l’unico tiro in cui il lichene è un po’ invadente, muro strapiombante ma su prese buone.
L5 bello anche questo, c’è uno spit incomprensibile affianco a una fessura ma come tante cose strane nella vita se ne può sempre fare a meno.
Come materiale una serie raddoppiando le misure medie fino al 3, di rinvii ne bastano sei più eventuali cordini per gli slunghi. Si scende con due calate su Nocciolina Prigioniera.