Come al solito, grazie a Walter per l’idea. Gita molto impegnativa per il lungo spostamento: gli sci si portano per più di un’ora, prima seguendo una strada e , dopo, attraversando gigantesche slavine. Gli sci conviene calzarli dopo il piccolo ponte che attraversa il torrente. Arrivati al canale, si risale il conoide già ben ripido, poi si trova subito un salto roccioso. Passare a sinistra superando una breve goulotte un pò insidiosa. Sopra, c’è una sosta già attrezzata. Il primo che sale può avere difficoltà a proteggersi a causa del ghiaccio sottile e della neve morbida. Indispensabili due picche. Conviene già lasciare la corda piazzata per la doppia in discesa. Dopo, il canale si sale senza difficoltà. In discesa, noi abbiamo trovato neve migliore sulle contropendenze, ma si scia sempre oltre i 50 gradi. Molto delicato il tratto prima della doppia perchè veramente ripido e sopra un salto.