Da Copiapò con un fuoristrada dell’agenzia con cui abbiamo concordato i soli trasferimenti ci portiamo a Laguna Verde (circa 4300 m.), dove pernottiamo in tenda. Esiste la possibilità alternativa di dormire al rifugio Murray posto a circa 4500 metri. Qui resteremo due notti per acclimatazione per poi proseguire ad Atacama (5280 m.), sempre con fuoristrada. Con me mia moglie Stefania che non effettuerà la salita, ma resterà al campo base di Atacama. Qui è presente un piccolo bivacco capace di ospitare 3 – 4 persone, ma noi dormiremo in tenda. Qui l’addetto dell’agenzia ci lascia una radio per eventuali emergenze. Servirà il giorno successivo per trasferire mia moglie al rifugio Murray poiché il freddo è troppo eccessivo per lei. Intanto io proseguo per il rifugio Tejos (5825 m.) con zaino carico di acqua, viveri e materiali per almeno tre giorni. Il Tejos può ospitare 6 persone al massimo, ma sono solo. Il giorno successivo parto alle 7.00, di notte fa veramente freddo anche per me, sarebbe un inutile dispendio di energie per contrastarlo. La traccia di sentiero è a fondo sabbioso e la tendenza è di arretrare. Finalmente arrivo sul cratere del vulcano,che occorre attraversare per portarsi ad un colletto dove iniziano una serie di corde fisse che consentono di giungere in vetta. Nella stessa giornata scendo da Stefania e con il fuoristrada ritorniamo a Copiapò. Grande soddisfazione dopo le due ultime spedizioni andate male.