Quarta volta in dieci giorni in valle Orco.Oggi con mio cugino Giovanni decidiamo per la salita alla Cima della Vacca o la cima di Oin.Erano anni che non salivo nella stagione estiva da queste parti,sorpresa quando arriviamo al Ballotta e vediamo il piccolo Colluret attrezzato con corde fisse e scalini.Scegliamo questo percorso meno esposto del sentiero sopra il rifugio.Passiamo dal passo della Losa che ritengo il percorso più facile,su per ripide pietraie fino alla neve,una ventina di metri e si è in piano sul ghiacciaio.Ci leghiamo e vista la bella giornata decidiamo di andare alla G.Aiguille Rousse per la cresta nord-nord-ovest.Attraversiamo tutto il ghiacciaio senza problemi,in prossimità dell’inizio della cresta ci sono alcuni crepacci,per evitarli bisognerebbe fare un giro un po più alla larga,intanto ci giriamo indietro e il tempo è già cambiato,le nebbie stanno salendo velocemente.Rinunciamo alla G. Aiguille Rousse e puntiamo al colle tra la cima della Vacca e la Cima di Oin.Saliamo prima alla cima di Oin e quindi alla cima della Vacca.Visto che eravamo legati per l’attraversamento del ghiacciaio,abbiamo continuato così per la salita alle due punte,e in qualche pezzo di cresta aerea verso la cima di Oin abbiamo anche fatto qualche sicura.Peccato per il panorama,buono solo sul versante Francese.Al ritorno,nella pietraia sotto il passo della Losa dove al mattino avevamo smarrito il sentiero costringendoci a una salita più dura,abbiamo costruito alcuni ometti che dovrebbero facilitare l’individuazione del percorso.Buone gite a tutti.