Nordend Via Normale per la Monte Rosa Hutte

Nordend Via Normale per la Monte Rosa Hutte
La gita
dani65nord
5 30/07/2016

Itinerario molto lungo ed anche estremamente costoso. 30 franchi il parcheggio a Tasch, 16 il treno per Zermatt, 90 quello del Gornergrat, 70 la mezza pensione alla Monte Rosa Hutte, e 10 franchi un litro e mezzo d’acqua! Rifugio comunque molto confortevole, cena discreta ed abbondante. E naturalmente panorama eccezionale lungo tutto il percorso, e già dall’arrivo alla stazione di Rotenboden.
Strepitosa la vista dalla cima della Nordend su tutta la cresta fino alla Margherita. Purtroppo il freddo e forte vento non ci ha concesso di restare più a lungo in vetta ad ammirare il panorama e ha reso un po’ più impegnativa del previsto la sua percorrenza. Abbiamo incontrato qualche difficoltà anche per la traccia quasi inesistente e qualche tratto ghiacciato. Il rifugio era quasi pieno, ma solo noi tre alla Nordend e 3-4 cordate alla Dufour per la cresta ovest. Nessuno è salito o sceso per i canaponi, l’ultimo è ancora rotto e nella prima parte c’era molto ghiaccio.
L’innevamento sopra i 3500 m era molto buono e non abbiamo avuto nessun problema nel superare i grossi crepacci e le terminali finali, ma a quote più basse gli effetti del caldo si sono fatti parecchio sentire e l’attraversamento della prima parte di ghiacciaio è stata molto problematica, anche perchè al buio le tracce sono praticamente invisibili!
Sempre più faticoso anche raggiungere la Monte Rosa Hutte: per il continuo ritrarsi della lingua glaciale, quest’anno per scendere al ghiacciaio dalla morena, oltre alle due scalette metalliche è presente anche una traballante passerella in legno, certamente da evitare a chi soffra di vertigini!

foto su: yogalpinismo.altervista.org/2016/20160731nordend/relazione.html

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