- Accesso stradale
- trenino fino a Rotenboden
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2500
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Gran gitone in ambiente incredibile, uno dei più belli delle Alpi. Saliti sabato alla Monterosahutte (locale invernale con soli 12 posti, strapieno), sci ai piedi dal ghiacciaio in su. Partiti alle 2 dal rifugio, itinerario in buone condizioni (qualche insidioso crepaccio comincia ad aprirsi sulla prima parte del ghiacciaio, buone condizioni del pendio della Silbersattel), ma non so quanto dureranno con questo caldo. Cresta finale ben tracciata, il breve tratto di roccia/misto ci ha impegnato più del previsto (camino con passo di IV). Vetta straordinariamente piccola e aerea. Discesa dalla Silbersattel iniziata intorno alle 10.30, in buona parte su ottimo firn, poi neve cotta sull’ultimo pendio sopra al rifugio e da lì in giù. Faticosa la risalita a Rotenboden.
Con Muvè, in forma caucasica.
Un saluto ai due ragazzi bellunesi che han fatto la Dufour.