Nona (Becca di) da Pila

Noi abbiamo fatto una due giorni in questi posti meravigliosi. Saliti dal sentiero che porta al colle Chamolè e di qui scesi al Rifugio Arbolle, alleggerito lo zaino e partiti per la punta. Scesi dal sentiero che porta nel vallone Comboè, scesi abbastanza di dislivello, poi fino a dei vecchi ruderi dove c’è la deviazione. Qui non è tanto visibile, bisogna fare attenzione, e saliti sul pendio sotto la punta. Arrivati ad un bivio si continua in direzione nord-est fino ad un piccolo pianoro e poco sopra il pianoro il sentiero si divide, noi siamo saliti a sinistra dove il percorso è più agevole fa un po’ di tornanti ma non c’è sfasciume e si cammina bene. Arrivati in vetta dopo 2h15min dal rifugio, panorama fantastico su tutte le vette della valle d’Aosta e Gran Paradiso! Poi scesi dal sentiero che porta al colle Carrel dove c’è il bivacco Federigo e di qui scesi sull’altro sentiero,di sfasciumi, che si riunisce sotto a quello principale. Poi ci è ancora toccata la risalita al rifugio, non lunghissima ma sale abbastanza.

Bellissimi posti e ottima permanenza al Rifugio, risalita faticosa dal vallone Comboè fino al Rifugio ma non lunghissima. Grazie per la compagnia a Clot.