Nona (Bec di) e Cima Nonassa da Migliere

Nona (Bec di) e Cima Nonassa da Migliere
La gita
bryter-layter
4 05/06/2016
Accesso stradale
pochi parcheggi in prossimità inizio itinerario

Prima volta nel Vallone del Croset,sentiero subito ripido e gran vegetazione , che abbia piovuto o no dopo 10 min di marcia gia’ abbondantemente bagnato fino alle ginocchia, il sentiero è discreto e si guadagna
quota in fretta, attenzione alla deviazione 5/6 min. circa dopo il Gias Croset ,si abbandona il vallone principale e
si sale sulla destra prima in salita, poi a mezzacosta , dove si esce ad un ripiano erboso che precede il Gias del Vallone e ora sono ben visibili le due punte.Itinerario un po’ rude nella parte finale , ma evidente seppur faticoso, si passa sul ripido in mezzo alla vegetazione , per fortuna non continua, si arriva al colletto tra le due punte. A destra son salito in pochi minuti prima sul Bec diNona , e la punta è proprio alla fine della cresta, ometto enorme.Da li si vede la Nonassa e la cresta di salita, con diversi camosci, almeno una ventina con cuccioli già predisposti all’arrampicata. Dal colletto placchettina rocciosa,pochi metri I° poi cresta ripida con vegetazione e pietre ,niente neve.Arrivo in punta con di fronte la Punta Orientale della Leitosa , Ciamarella, e verso nord Levanna Orientale , alle spalle il Doubia.Attenzione al baratro verso il Vallone del Trione , con gli omonimi laghi ancora in parte gelati.Ambiente selvaggio , a me la gita è piaciuta,circa 3.15 h per la salita di entrambe le punte e 2 h scarse per la discesa, che richiede molta attenzione per la ripidezza dei pendii,almeno fino al Gias del Vallone,dopo sentiero fino alla macchina. Molto utile la cartina della zona.

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