Secondo di due giorni in quei della Val Grande di Lanzo. Oggi, per la precisione, ci siamo dedicati al mistico Vallone di Sea, salendo, prima, la “Via dei nomadi” e, poi, “Sorgente primaverile”. Relativamente alla “Via dei nomadi” è già stato detto tutto nei commenti precedenti. Il cartello per la deviazione non c’è più ma la via è molto evidente e si trova a dx (faccia a monte) rispetto alla cascatella. L’attacco è evidente in quanto è tutta spittata. La S2, su albero, presenta cordone secco e non più affidabile, però si sosta comodamente direttamente sull’albero e, per la doppia (che da S2 arriva a terra), la si fa comodamente anch’essa direttamente sull’albero. Personalmente la via non mi ha esaltato particolarmente, tuttavia ha un suo perché. Scesi comodamente in doppia, ci siamo spostati su “Sorgente primaverile”. Con Manu. Solo noi a scalare nel vallone.