Capo Noli – In Sciö Bolezùmme

Per giungere all’attacco occorre calarsi 20 m (anello di calata ben evidente).
La spittatura è in buono stato ( vista l’esposizione), ravvicinata dove serve più lontana nel facile. Le soste sono quasi sempre almeno su due punti, ma anche 3 o 4 in alcuni casi (servono fettucce per collegare chiodi).

La parete è quasi sempre appoggiata e l’arrampicata inusuale ma divertente.
Evitare con Scirocco o comunque aria molto umida.
Qualche commento aggiuntivo alla relazione.

L1 la sveglia arriva con un primo passo delicato (ampia spaccata e prese minime) al secondo spit, poi con due disarrampicate su prese untine (i canaponi consentono A0, finché resistono).
Attenzione, la sosta è DOPO i canaponi. Le cordate avanti a noi hanno fatto sosta sui canaponi, traendoci in inganno.

L3, più corta dei 35m indicati

L4 meno impegnativa delle attese

L5 la breve placca è tosta. Per i piedi c’è un gnocco a metà tra i due spit, molto in basso. Gli Spit permettono A0, ma cmq è un passo di decisione.

Abbiamo unito L6 e L7 senza volerlo.
L6 scendere dalla sosta sull’ evidente terrazzino, quindi andare a destra alla caccia del primo spit.
Il primo sperone di L7 si supera salendo verso l’alto (cosa inusuale in questa via)! Appena al di là c’è uno spit, ma forse si fa meno fatica a non rinviarlo e con una spaccata andare diretti alla sosta(dietro secondo spigolo).

L10 dopo tutto quello passato, il traverso di 5c è meno delicato del previsto.

L11 e L12 unite senza problemi. Dalla sosta, in 5 metri di semplice arrampicata si arriva alla strada.

Via abbastanza continua fatta con corda singola da 70 e 15 rinvii (così da allungare dove serve).
Per quanto ci riguarda, è una via percorsa da 2 “primi” visto che anche il secondo ha diversi passaggi non banali e non protetti dalla corda per via della conformazione del tracciato.

Tante cordate in partenza anche dopo le 13; dalle 11 oggi è spirata una brezzolina che ha tolto umidità