- Accesso stradale
- Strada pulita fino a Ruz
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da vento/sastrugi
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1900
Da Ruz gli sci si portano per circa 170 metri di dislivello poi l’innevamento è continuo anche se non molto abbondante. Giornata soleggiata ma con raffiche di vento forte. Da quota 2.500 in su il manto è gelato e sui pendii piuttosto sostenuti che caratterizzano l’itinerario conviene procedere con i rampant. Picca e ramponi necessari per salire il canalino da salire per giungere alla croce di vetta che presenta ghiaccio e appigli su roccia instabile. Panorama super. Discesa del canarino delicata. A quota 3.300 circa abbiamo rimesso gli sci per la discesa con neve discreta solo in pochi tratti. Per il resto crosta da vento e sastrugi. Non mancano le pietre semonascosre e quelle portate dal vento. Con Luca.