Noeud de la Rayette da Ruz

Noeud de la Rayette da Ruz
La gita
esteban
4 09/04/2016
Osservazioni
Visto valanghe a pera esistenti
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
1600
Equipaggiamento
Scialpinistica

Partiti in cinque da Ruz alle 7.50 con circa 10 cm di neve fresca. Seguito quasi tutta la strada poderale (sui prati neve insufficiente), raggiunto il primo gruppo e abbiamo continuato a tracciare su 15-20 cm di neve fresca su fondo umido/bagnato non rigelato (ma portante). Passato un secondo gruppo. In totale ho contato circa 18 persone sull’itinerario. Dal pendio più ripido i cm da battere diventano in media 30, a volte 20 e a volte 40. Numerose valanghe scese nella notte già durante la nevicata con accumuli formati da palline morbide e ben sciabili (ma c’era comunque tanto spazio per tracciare). Anche alcuni lastroni soffici spessi circa 10-20 cm alle esposizioni ovest.
Nota particolare: tutte le valanghe di quest’inverno facevano poca strada, mentre queste di ieri sera/notte sono andate molto lunghe, arrivando anche sui pianori o nei pendii con poca pendenza. Durante la nevicata c’è stato probabilmente un leggero vento da nord, ma la neve fresca era ben farinosa e solo in alcuni tratti aveva la coesione per eventuali lastroni soffici.
Iniziato la discesa poco prima di mezzogiorno su ottima farina nella parte alta, un pò più appensantita a metà, poi polenta pesante in basso fino a togliere gli sci poco sotto quota 2000 e scendere a piedi lungo il sentiero. Temperature fredde all’ombra ma il sole di aprile, quando arriva, è veramente potente.

Con Paola, Stefania, Ernesto, Luigi e la gradita aggiunta di Simone, supertracciatore, e, in discesa, il suo socio con cane.

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