Noeud de la Rayette da Ruz

Noeud de la Rayette da Ruz
La gita
lupo-solitario
5 05/02/2012
Accesso stradale
strada pulita fino a Ruz
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa
Equipaggiamento
Scialpinistica

Non a torto questo è considerato uno degli itinerari scialpinistici più belli della Valle d’Aosta. Ambiente suggestivo, selvaggio e panoramico. Partiti alle 8,30 da Ruz con -19° ma una volta al sole non si è mai patito il freddo. Abbiamo sfruttato la traccia già presente ma che nella parte mediana era parzialmente cancellata dalla neve trasportata dal vento. Oggi per me giornata no e me ne accorgo da subito… poi la conferma arriva quando sistematicamente vengo sorpassato dai pochi skialper presenti oggi (circa una decina compresi noi). Sarà la gita di ieri, sarà la settimana poco riposante appena trascorsa, sta di fatto che non c’è verso di carburare. Insomma, tra sbuffi e arrancamenti vari, arrivo al termine del ghiacciaio basso di Chardoney e trovo conferma a quanto descritto nella relazione di ieri: poca neve sulla cresta terminale e 3 skialper impegnati in un bel “ravanage” tra le pietre nel ripido pendio che conduce alla cresta. Attendo seduto su di un masso l’arrivo di Marco godendomi un bel sole caldo e mi perdo con lo sguardo sul magnifico panorama che mi viene offerto. Una volta tolte le pelli la discesa inizia su crosta non portante a tratti non facilissima. Ma poi all’incirca nella parte mediana inizia un delirio di polvere su pendii ancora ampiamente vergini… e questo fino all’arrivo all’auto cercando qua e la nel bosco la neve migliore, nella parte bassa. Alla fine tra saliscendi vari abbiamo macinato circa 1.700m di dislivello e ci siamo goduti la più bella discesa della stagione e che ricorderemo per moooolto tempo. Anche oggi con Marco, che ho fatto deviare dalla sua idea iniziale… ma ne è valsa la pena!

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