- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 2300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Che bella! Partito alle 4:50 dalla diga. Il canalone che dal pianoro porta al Colle dei Becchi è interrotto all’inizio (prevedere ravanage nei rododendri), poi va bene, con due brevi gava e buta si è al Colle dei Becchi. Discesa rapida al bivacco Ivrea. Da lì, conviene salire a piedi sulla ripida pietraia a destra, ma si può scendere con gli assi dal canalone del torrente (goduria). Poi magnifici pendii (usato i rampant in un tratto) fino diciamo al “deposito sci” – ultimo posto che mi è sembrato “igienico”. Poi ramponi e picca, anche se si sfondava già parecchio (il pendio sarà max 45 gradi), ma non troppo nei punti più ripidi. Panorama spaziale. Discesa a piedi fino agli sci (quota direi 3380 m). Da lì, sciata commovente su panna e moquette fino al bivacco. Ripello fino al Colle dei Becchi e altro gran sciatone ( a sorpresa la neve ha tenuto bene, forse grazie alle nuvole dal lato Pontese) fin quasi al pianoro. Poi belle fioriture. Gitone!