- Equipaggiamento
- MTB
Tre giorni difficilmente dimenticabili!! Da un’idea di Carlo (ari) un giro impegnativo in posti bellissimi. Parecchi tratti non ciclabili in salita ma poi che discese..! Con un pò di tecnica e bici adatta le tecniche discese si riescono a fare quasi tutte in sella. Noi siamo partiti da Ceresole Reale e poi abbiamo fatto esattamente il percorso descritto nell’itinerario fino a Dondena. Da qui abbiamo seguito integralmente il sentiero dell’alta via n°2 che, passando da Champ Long, scende, con passaggi ipertecnici e spesso su pietre e rocce umide, parallelo al torrente fino a Chardonney. Da qui, esausti, siamo rientrati su asfalto fino ad Ivrea, alternandoci in testa al gruppo e tirando come dei dannati! La corona da 32 era un pò sottodimensionata!
Le tre discese principali sono una più bella dell’altra: scorrevole e sembra fatta apposta per le bici quella che scende dai laghi Djouan (forse la più bella), esposta e d’alta montagna quella dal col Lauson al Sella per poi diventare abbastanza estrema fino a Valnontey (ne sa qualcosa Fabio sulla sua pelle..), ampia quella dalla Finestra di Champorcher fino a Champ Long poi FANTASTICA per chi ama i percorsi trialistici fino a Chardonney (Carlo ed io ce la siamo goduta in pieno, gli altri forse un pò meno..). Io mi sono sparato l’intero giro con la super Intense Tazer del mitico Toshia, una full da 4X con tanto di Boxxer doppia piastra davanti!! Un bel cancello da pedalare in salita (ma me la sono cavata..) ma poi in discesa.. Carlo si è preparato una bike dalle prestazioni mostruose, forse il miglior compromesso per questo tipo di tour: una Epic modificata con Fox da 140 davanti, power!
La compagnia è stata eccezionale. Un saluto a Carlo, Diego, Fabio e Deme.
La difficoltà globale del tour secondo me vale OC/EC