Percorso pulito fino alla croce di 3044m.
Ramponi utili nel Ghiacciaio Ferrand.
A 50m dalla croce di vetta abbiamo rinunciato trovandoci di fronte ad un salto di roccia, forse abbiamo sbagliato qualcosa…
Luana ci ha aspettato al bivacco sotto 2 coperte, meteo in peggioramento.
C’erano 10′, meno male che siamo a luglio!
2 cerbiatti ci hanno tagliato la strada, mucche sul sentiero che non si spostano d’1 mm, neanche a prenderle a racchettate; 4 camosci stravaccati nel prato sotto la croce del bivacco; ma nessun umano.
intenta a guardare dove mettere i piedi quasi andavo a sbattere contro 2 camosci prima e 2 stambecchi poco sotto se non mi avessero fischiato.
Sosta mangereccia al Levi Molinari, pochi merenderos.
Forse causa strada dissestata gli ultimi 200m (ma c’e’ un ampio parcheggio al termine dell’asfalto) si e’ sganciata la marmitta della Punto.
Mauro Sassone l’ha riattaccata con i lacci degli scarponi ad un gancio del bagagliaio, ma strusciava ugualmente x terra.
Cosi’ dopo la lunga gita ho accompagnato i 2 piccioncini litigiosi in quel di Chieri…
Un saluto a Viscardo, Antonio e Ivano incontrati a Susa e diretti al Rocciamelone