- Accesso stradale
- in auto fino al Rifugio Levi-Molinari
Dal Rif. si prende la carrozzabile del Vallone di Galambra, tra rododendri ed enormi massi. A dx. si imbocca bel sentiero sulla sx. orografica del vallone. A 2700 si trova sorgente sotto un grosso masso, chiamato Roc del Colle: ultimo posto per prendere acqua. Da lì salita ripida (pendii erbosi e rocce umide) fino al colle, dove si trova il bivacco Blais. Oltre il colle si volge a dx. e ci si porta a ridosso della cresta O, larga e poco esposta. Dopo facili roccette prima del ghiacciao du Ferrand, imboccato canalino che taglia molto per evitare lunga risalita del ghiacciaio (attenzione al ghiaccio vivo sotto i detriti), fino alla cresta a dx. Da lì si arriva facilmente in vetta (3 croci, 1 campana, 1 libro). Totale: circa 4 ore.
Ringrazio gli incredibili stambecchi obesi trovati al bivacco: sono quasi umani e mi hanno mangiato il pane e culatello… Dal ghiacciaio è emersa una macchina fotografica di circa 30 anni fa: una Voigtlander Vitoret scassatissima, made in germany, esposimetro incorporato con obiettivo fisso 5 mm. f 2,8.