- Accesso stradale
- ottimo
Gita molto bella, specialmente per i numerosi laghi che si incontrano; la cima è quel che è, si deve salire un ripido e faticoso pendio di sfasciumi non eccessivamente lungo (150 m).
Questa zona è una piccola oasi nel seccume delle alpi di nord ovest, tanti nevai ancora presenti anche a quote basse (i sentieri però sono puliti fino a 2500 m) e di conseguenza tanta acqua nei ruscelli.
Io per arrivare alla cima ho compiuto un giro molto più ampio, raggiungendo prima la Roche du Chardonnet, poi scendendo al Col de Valmeinier per andare a vedere da vicino la possibilità di salire al Roc de Valmeinier (opzione scartata, pessimo terreno già per salire l’anticima). Quindi tornato indietro mi sono tenuto sul crestone che collega il Roc du Chardonnet alla Pointe de Nevache senza perdere quota, per poi traversare un po’ scomodamente fino a raggiungere il pendio di salita.
Tanta gente in giro, tutti nelle zone dei laghi